Up Stefano Lorenzi, documentazione Naturalistica



Attrezzatura usata:

Premetto che non sono "uno di quelli" alla costante ricerca della novità e sempre pronto ad acquistare e vendere ottiche e corpi quasi fossero loro a fare lo scatto buono.



Estate 2012, Trelleborg, Svezia. 

Certo, senza dubbio, l'attrezzatura conta, ma non è poi così determinante, sono sempre più convinto che in questo genere di scatti conti molto la conoscenza dei luoghi e delle specie che si intendono osservare e riprendere piuttosto del materiale usato.

Faccio un esempio: voglio far foto alle farfalle, potrei avere l'obiettivo macro più costoso e la reflex da millemila pixel ma se non ho voglia di svegliarmi prima dell'alba e cercar insetti nei prati, spesso ancora al buoio con la frontale e gli scarponi zuppi di rugiada, dubito fortemente riuscirò a portare a casa scatti decenti.

Spesso si cambia il tele con uno più lumiso ma poi i risultati non migliorano, credo allora pochi si fermino a riflettere su quale sia il vero motivo dei loro insuccessi.

Cito una frase di un grande fotografo naturalista del passato: "Amo la fotografia naturalistica perchè i soggetti sono già li pronti, basta solo cercarli", ecco questo dovrebbe far capire che contano molto più le capacità "naturalistiche" del fotografo rispetto all'atrezzatura utilizzata.

Certo questo vale entro certi limiti, inutile, per esempio, pretendere di fotografare fauna selvatica se non si dispone almeno di un 300mm.

Premesso questo passo all'attrezzatura, ho un corredo essenziale ed in questa pagina ho inserito anche una brevissima descrizione.

 

Attrezzatura:

Nikon D300
Nikon D90
Nikkor 300mm-F4 AFS
Nikkor 105mm-F2,8 AFD
Nikkor 10.5mm-F2,8 AFD
Manfrotto 055XPROB
Manfrotto 410JUNIOR
Manfrotto 498RC2
Alcune Fototrappole LTL Acorn 6210HD

 



Ottobre 2012, Nikon D80 in macrofotografia, pur essendo una macchina datata se usata al meglio da ottimi risultati. 
 

Di seguito una breve descrizione dell'attrezzatura più usata:

 

Nikon D300.
L'ho portata con me ovunque, dai -10°C nelle uscite in montagna o durante sessioni di scatti notturni, alle temperature più alte toccate nel periodo estivo durante lunghi appostamenti sotto il sole.
Più volte mi sono trovato a dover fotografare sotto la pioggia o in ambienti umidissimi e la tropicalizzazione ha permesso sempre di portare a casa reflex e scatti.
Ritengo sia una gran macchina, veloce, robusta ed affidabile.
La utilizzo assieme al battery pack MB-D10 per sfruttare la potente raffica ed aumentare di molto la sua limitata autonomia.
Una cosa che apprezzo moltissimo di questa macchina è la resa agli alti iso (nel sito sono diverse le immagini scattate oltre i 2000 iso) e la possibilità di creare i banchi di menù personalizzati.



Marzo 2012, Rottanova, VE.

Nikon D300 in macrofotografia, è in questi casi che il Live View si rende veramente utile.












Nikon D90.
La uso come secondo corpo e per fare qualche video, mi torna utilissima quando esco leggero, anche se non è veloce nei settaggi come la D300 non ho mai avuto grossi problemi ad ottenere gli stessi risultati della sorella maggiore.
Per riuscire a fare dei video decenti si devono usare alcune accortezze che in molti casi rendono macchinoso l'uso di questa funzione, non scordiamoci però che è stata la prima reflex in casa Nikon con la possibilità di girare video, credo (e spero) la cosa sia migliorata di molto con i nuovi modelli.




Settembre 201, Corte franca, Rottanova, VE.

Nikon D90, può essere utile la funzione video che però richiede alcune accortezze al fine di ottenere risultati buoni.

 

300mm-f4 AFS.
Uso questo obiettivo da Dicembre 2010 e per i primi anni l'ho abbinato al TC17 sempre Nikon.
Per fotografare animali selvaticii millimetri non sono mai abbastanza e questa è l'unica soluzione per riuscire a fotografarli senza rischiare di farli scappare avvicinandosi troppo.
Credo utilizzerò quest'obiettivo ancora per molto tempo, visto che altre soluzioni sono economicamente irraggiungibili. (Diverse le migliaia di euro da sborsare per avere un 400mm o un 500mm fisso e luminoso!).
Sono abbastanza soddisfatto dalle prestazioni di questa lente e relativo TC e per la documentazione svolgono egregiamente il loro compito.
(Quasi tutti gli scatti presenti nella galleria Le Marice sono stati effettuati con il 300mm + TC)

 

105mm-F2.8 AFD.
Amo particolarmente la riprese ravvicinate e la lente che mi ha dato maggiori soddisfazioni è porprio questa, tutte le foto contenute nella galleria Macro Lepidotteri sono state eseguite con essa.
Comperata usata per qualche centinaio di euro mi ha permesso di avvicinarmi al mondo macro ed ottenere ottimi risultati.
Soffre di evidenti aberrazioni cromatiche a diaframmi aperti ma questo non è un problema visto che da il meglio di sè diaframmando da f11 a f22.
Il selettore per passare dalla modalità manual focus ad autofocus si trova prima della ghiera di maf e questo non permette di passare da una modalità all'altra in maniera veloce
Lo utilizzo, a volte, in abbinamento a dei tubi prolunga riuscendo a superare il rapporto di riproduzione 1/1.
Anche se sarei curioso di provare il nuovo 105mm AFS di casa Nikon, credo mi terrò stretto il mio AFD ancora per un po.



Ottobre 2012, Nikon D80 e 105mm macro, ZPS Palude le Marice di Cavarzere (VE)

 

10,5mm-F2.8 AFD.
Acquistato più per sfizio e curiosità è un obiettivo particolare, creativo, divertente.
Dal punto di vista ottico è meraviglioso, nitidissimo, dai colori belli saturi e con un Af molto buono (anche se non serve quasi a nulla) se qualcuno chiedesse perchè è senza paraluce lo rimando a questo Link, si tratta di un Nikon eXperience dove viene spiegato tutto il procedimento.



La gloriosa ed indistruttibile F100 con il 10,5mm segato.






Fototrappola LTL Acorn 6210HD:

Per poter documentare la presenza di alcune specie particolarmente elusive si deve, a volte, ricorrere alle fototrappole, questi dispositivi permettono di fare foto e/o video in maniera autonoma servendosi di sensori.
Semplicemente accade questo: l'animale si avvicina al raggio d'azione del sensore e la fototrappola inizia a far foto o a registrare o entrambe le cose, alcuni modelli permettono di fare foto con illuminazione tramite flash, altre illuminano la scena tramite infrarossi, questo permette di essere quasi invisibili agli animali e quindi si evita di farli fuggire, il video o la foto vengono poi memorizzati su una scheda di memoria mentre l'alimentazione è assicurata tramite batterie (anche esterne per aumentare l'autonomia)
Il modello in mio possesso può essere settato per fare foto, video, oppure entrambe le cose, inoltre è possibile impostare durata video, tempo intervallo, sensibilità sensore ed altri parametri che rendono il dispositivo molto flessibile ed adattabile a qualsiasi esigenza (quasi).
Con la fototrappola ho realizzato diversi interessanti filmati che mi sarebbe stato impossibile fare in altro modo, basti pensare ai video della volpe.



Inverno 2013, Corte Franca, Rottanova di Cavarzere (VE)

Ovviamente la fototrappola per far bene il suo lavoro deve resistere a qualsiasi condizione climatica. 











Estate 2014,Corte Franca, Rottanova di Cavarzere (VE)

Non basta avera una fototrappola per ottenere buone riprese, bisogna sopratutto saper dove posizionarla.

 

Cavalletto e teste:
Utilizzo un Manfrotto 055XPROB in abbinamento a due teste, la 410 Junior per le macro e la 498RC2 per tutto il resto.
Non è certo un cavalletto leggero e comodo da portarsi dietro, magari durante lunghe camminate, ma volevo essere certo di avere un ottima stabilità e tutte le altre soluzioni mi sembravano troppo leggere.
La testa 410 Junior è una testa a cremagliera molto precisa e robusta e credo sia anche l'unica alternativa in casa Manfrotto con un prezzo accettabile.
La 498RC2 è la classica testa a sfera, è molto utile quando uso il 300mm, è velocissima ed ha la possibilità di regolare la frizione, in questo modo il movimento diventa ancor  più preciso.
Utilizzo poi un altro cavalletto, un economico velbon che opportunamente modificato mi permette di tener fermo o posizionare meglio il posatoio nelle foto macro.
Per far questo ho applicato al posto della solita piastra un supporto snodabile con alle estremità due piccole pinzette.

 

Manfrotto 055XproB

Manfrotto 055XPROB con testa a sfera 498RC2, ottima e robusta accoppiata.

 



Marzo 2012, in attesa che il Martin pescatore venisse a farmi visita, Cavarzere, VE.

 

 

 

 

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